Solita scuola infestata, soliti ragazzini che si innamorano e vengono falcidiati dal solito fantasma femminile un po' clone di Ring (1998, di Nakata Hideo) un po' di Troublesome Night (1997, di Herman Yau, Steve Cheng, Tam Long-cheong). Non è però tutto da buttar via in The Haunted School.
Accade tutto nella prima mezz'ora, dove la tensione si percepisce e qualche spavento va a buon fine: sembra quasi un film mezzo riuscito; a patto di non chiedere eccessiva raffinatezza in fase di sceneggiatura, firmata da Lui Koon Nam, e di stare al gioco, meglio se soli e di notte.
Esaurito l'effetto sorpresa si torna alla banale routine di fantasmi e tradizioni troppo intrise di ironia spicciola e smorfie adolescenziali per risultare credibile. Implode inoltre la pochezza della trama e l'inadeguatezza degli attori giovani, ancora desolatamente sprovveduti per caratterizzare i loro personaggi, toglie professionalità all'impalcatura.
Colonna sonora eccessivamente pomposa, fotografia televisiva, al pari della regia di un ex veterano dell'exploitation più bieca oggi sperso nei meandri dei low budget senza cattiveria e senza ironia. Prodotta (in serie) da Andrew Lau, la pellicola ha visto a malapena il buio delle sale, per approdare immediatamente sui banconi dei negozi come redditizia novità in digitale.
Hong Kong, 2006
Regia: Chin Man-kei
Soggetto / Sceneggiatura: Lui Koon-nam
Cast: Chiu Tien-you, Don Li, Steven Cheung, Dennis Mak, Theresa Fu