E anche dello Scimmiotto non poteva mancare la rielaborazione Young Adult. Nell’adattamento di una popolare internet novel, Sun Wukong diviene un giovane ribelle, un punk con i basettoni che ha come unica intenzione quella di destabilizzare i piani degli Immortali e di spezzare il continuum previsto da un destino già scritto. Ma guadagnare la libertà sul proprio futuro si dimostrerà tutt’altro che semplice.
Un cast di belle speranze, giovani e meno giovani, del modesto star system hongkonghese del terzo millennio, tra romance, tradimenti e duelli guidati da ormoni fuori controllo. Tuttavia, sotto l’apparenza da prodotto simil-Fallen si cela l’ennesimo affondo contro Madre Cina: basta scrostare di poco la superficie per vedere nella perfida e onnipotente Tianzun la nazione che ha scritto il destino di Hong Kong, a prescindere dal suo volere. D’altronde alla regia c’è Derek Kwok, autore del fondamentale Gallants, uno degli ultimi portavoce di uno spirito fieramente cantonese. Eddie Peng e Shawn Yue, bellocci per tutte le stagioni, stupiscono e si confermano attori in crescita, dopo gli inizi stentati (Yue era il giovane Tony Leung nella saga di Infernal Affairs). Angeli e dei non sono mai sembrati così cattivi.
Hong Kong/Cina, 2017
Regia: Derek Kwok.
Soggetto/Sceneggiatura: Derek Kwok, Huang Hai.
Cast: Eddie Peng, Shawn Yu, Ni Ni, Oho Ou Hao.