Police Love AffairsFred è un poliziotto in crisi: sua moglie lo ha piantato senza dire una parola, per di più portandosi via tutti i risparmi. Ting Ying è una scrittrice appena abbandonata dalla sua casa editrice: costretta a nascondere agli occhi del mondo la figlia per non sfigurare con i suoi fan, è in cerca di un appartamento nuovo in cui vivere. Per una congiura del caso finisce in quello di Fred, o meglio in quello della ex-moglie, comunicante con quello del poliziotto. La convivenza sarà difficile, ma le coincidenze non sempre hanno esiti disastrosi…
Prodotto da Kenneth Lau, regista di prelibatezze quali X Imp o Hong Kong History X, Police Love Affairs è un pessimo melodramma in una infausta cornice poliziesco-evanescente. Il soggetto, risicato di per sé, con l'abuso dei soliti cliché (la convivenza forzata, le incomprensioni reciproche, l'uomo rozzo ma buono coi bambini), viene trasformato in una sceneggiatura farsesca: nel finale, per far quadrare il cerchio, si raggiunge addirittura il delirio, con editori/rapinatori che arrivano al punto di drogare i propri scrittori pur di fotografarli in pose sexy - in vista di fantomatici bestseller. Il montaggio penoso, con stacchi esasperanti nella loro incongruenza, e una fotografia piatta, acuiscono le pecche di una regia stonata e stanca, in grado soltanto di riprendere senza filtri o idee la realtà circostante agli attori. Nonostante Terence Yin sia moderatamente simpatico anche quando fa l'ingrugnito-malinconico, c'è veramente poco di che rallegrarsi.

Hong Kong, 2003
Regia: Lui Ka Wah
Soggetto / Sceneggiatura: Kenny Kan
Cast: Terence Yin, Elle Choi, Sophie Ngan, Gabriel Harrison