Tornato da solo, dopo la collaborazione con Hai Chung Man per Lavender, Riley Yip, autore anche della sceneggiatura, molto originale, dimostra di essere ancora una delle voci più interessanti oggi a Hong Kong. Con Just One Look va oltre l'apparenza - il ritratto di quattro giovani amici negli anni settanta - e lavora sull'immaginario collettivo, conquistando grazie alla freschezza e alla veemenza dei toni. Yip cresce di film in film come autore, e torna su punti che gli stanno a cuore: la dimensione del ricordo, quasi una sfera onirica; il senso della sfida, spesso giocosa, che rafforza i legami interpersonali; l'amicizia e i primi amori, momenti indimenticabili dell'adolescenza trascorsa. Qui aggiunge un amore nostalgico per il cinema del passato, utilizzando metacinematograficamente riferimenti, autoreferenzialità, citazioni, vitalismo generazionale. A costo di sembrare irriverente - la parodie, da A Touch of Zen ai film con Bruce Lee -, Yip insiste su un mondo splendido e lucente, in una cornice quasi agreste - l'isola di Cheng Chau - con uno spirito revivalistico non dissimile da quello di Tornatore per Nuovo Cinema Paradiso, solo molto meno didattico e retorico. Just One Look, in poche parole, è arguto, brillante, spiritoso, coinvolgente, realizzato come Dio comanda, ricostruito anche meglio.
Recitato benissimo da un nugolo di popstar giovanissime, con i due protagonisti maschili - Shawn Yu e Wong Yau Nam, metà del duo Shine - incredibilmente in grado di mettere in ombra le più quotate Charlene Choi e Gillian Chung (ossia le Twins). Stesso discorso, traslato, vale per le tante guest star, da Sam Lee a Eric Kot, relegate in disparte da un grandissimo Anthony Wong, che da comprimario indovina il suo miglior ruolo degli ultimi anni. Un po' commedia, un po' mélo e un po' dramma sentimentale, sottovoce, la pellicola si perde tra mille particolari, mille luci e mille possibili interpretazioni, commuovendo, appassionando e facendo (sor)ridere, con garbo e senza sbavature. La regia evita il tono pedante di chi vuole insegnare, e crea il feeling e le emozioni di una generazione perduta, senza indulgere troppo nel ricordo fine a se stesso, ma rivitalizzando un momento storico e riportandolo in auge con dolcezza e partecipazione emotiva. In un 2002 asfittico Just One Look è una perla nascosta che chiede solo di essere scoperta. Appena un gradino sotto Metade Fumaca - capolavoro imprescindibile, a parere di chi scrive -, di cui è però stretto parente, affine per spirito e qualità.
Hong Kong, 2002
Regia: Riley Yip
Soggetto / Sceneggiatura: Riley Yip
Cast: Shawn Yu, Gillian Chung, Wong You Nam, Charlene Choi, Anthony Wong
Just One Look
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- Scritto da Matteo Di Giulio
- Categoria: FILM