Un manager buono a nulla e oberato di debiti spera di risolvere i suoi problemi economici facendo fuori il suo capo e piazzando al suo posto la di lei gemella, da manovrare come un burattino. Ma non è così semplice quando il passato delle sorelle riaffiora, riportando a galla rancori ed equivoci fatali.
Prodotto da Tony Leung Hung-wah, veterano dei b-movies, Half Twin di Yip Wai-ying è un thriller semplice, per non dire banale, basato su uno scambio di identità e su una serie di intrighi ambientati nel mondo dell’alta finanza. Simile a Devil Touch di Billy Tang e al più brioso The Cheaters di Billy Chung, l'ennesimo film di Yip, proveniente dal low budget semi-amatoriale, è un flop simil-televisivo che, partendo da una sceneggiatura poco incisiva dello stesso Leung, si dimentica per strada un parco interpreti potenzialmente valido – soprattutto Candy Lo e Eric Kot; da dimenticare invece Karl Ng, meccanico e monoespressivo – e scolora in un moralismo dove violenza e scorrettezza sono meri optional. I colpi di scena e la cattiveria non sono di casa, il che per una pellicola che in fase di battage pubblicitario puntava tutto sulla possibilità di ricevere il divieto ai minori, poi scampato a favore di un più blando Cat. IIb, è cosa molto grave.
Hong Kong, 2006
Regia: Yip Wai-ying
Soggetto / Sceneggiatura: Jerry Chan
Cast: Candy Lo, Eric Kot, Carl Ng, Bella Zhang, Michelle Zhang