The Goldfinger
- Dettagli
- Scritto da Emanuele Sacchi
- Categoria: FILM
Hong Kong, anni Settanta. La città è in subbuglio per le indagini anti-corruzione dell’ICAC, che si concentrano sulla polizia locale e sui suoi legami con speculatori e criminalità organizzata. L’onesto e meticoloso investigatore Lau avvia un’indagine su Henry Ching, plenipotenziario del settore immobiliare arricchitosi rapidamente. Sarà l’inizio di un lungo e sanguinoso duello, dentro e fuori dalle aule dei tribunali, per provare a ripulire il volto di Hong Kong. Co-sceneggiatore di Infernal Affairs, cult movie hongkonghese del 2002, poi adattato da Martin Scorsese nel remake The Departed, Felix Chong gira in solitudine un ambizioso tentativo di rinverdire i fasti del glorioso cinema di Hong Kong che fu.
No. 7 Cherry Lane
- Dettagli
- Scritto da Fiaba Di Martino
- Categoria: FILM
Era stanco di avere persone attorno, Yonfan (e forse era stanco anche delle tante e spietate critiche alle quali attribuisce il suo break produttivo, durato un decennio). Era stanco al punto di riparare, per la prima volta in una carriera ultratrentennale, nel rifugio di una forma cinematografica a lui inedita, quella dell'animazione, dedicandosi per un intero lustro a questo No. 7 Cherry Lane, in concorso alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia e lì premiato con l'Osella alla sceneggiatura (con cui il regista di Wuhan sostiene d'essersi tolto un sassolino dalla scarpa: «Mi hanno sempre detto che era la scrittura il mio tallone d'Achille!»).
Hong Kong Film Awards 2020: verso giorni migliori?
- Dettagli
- Categoria: NEWS
Un'annata magra quantitativamente ma in cui non è mancata la qualità quella che si celebra alla 39.ma edizione degli Hong Kong Film Awards. Tra le mille traversie che hanno caratterizzato la vita politica nell'ex colonia e le ripercussioni del virus cinese, il 2020 si presenta come un anno difficile per tutta l'area. Non aiutano i boicottaggi di Pechino ai Golden Horse taiwanesi e il recente annullamento dell'edizione di Hong Kong International Film Festival. A fare le spese di molti di questi sommovimenti è stato proprio Better Days, coproduzione ritirata prima da Berlino e poi dai Golden Horse, sempre per ragioni politiche.
Ci riprovano gli Hong Kong Film Awards, che assegnano al film di Jessey Tsang ben 12 nomination. La storia di bullismo e di competitività scolastica esasperata ha d'altronde conquistato il pubblico e la critica, almeno quanto il suo principale "contendente" agli Awards, Fagara di Heiward Mak, ultimo pregevole lavoro di una regista che sulle nostre pagine abbiamo sempre indicato come un nome certo su cui puntare per il futuro.
Sono 11 le nomination per Fagara, mentre se ne aggiudica 10 I'm Livin' it, mélo con i ceti sociali più svantaggiati nuovamente sotto la luce dei riflettori. Se il divario sociale recita il ruolo dominante, c'è spazio anche per altri tipi di lotte, come quella per i diritti gay, che vede in Suk Suk (9 nomination) una inconsueta trattazione: al centro, anziché due idol da rivista, c'è una coppia di attempati conviventi gay. Trascurato Stephen Chow - solo 3 candidature per lui - con The New King of Comedy, mentre Ip Man 4 porta a casa 9 nomination, prevalentemente tecniche.
La cerimonia di premiazione si terrà in maggio, all’Hong Kong Cultural Centre di Tsim Sha Tsui. Di seguito le nomination principali:
Leggi tutto: Hong Kong Film Awards 2020: verso giorni migliori?
Non è finita fin quando è finita: tante ripetizioni e qualche segnale incoraggiante
- Dettagli
- Scritto da Emanuele Sacchi
- Categoria: APPROFONDIMENTI
La legge sull’estradizione è stata la miccia di una protesta che ha raggiunto le diciassette settimane consecutive di occupazione pacifica delle strade, in particolare quelle del quartiere di Causeway Bay. Hong Kong è in rivolta, come e più che al tempo dell’Umbrella Movement: solo un po’ di democrazia sembrerebbe poter sopire il fuoco. La Cina, il Golia economico e politico che non teme ostacoli di alcun genere, non sa come relazionarsi con il proprio personale David, che chiede autonomia e libere elezioni. La città ha ritrovato una coscienza civile e politica, un senso di identità forte, che decenni fa pareva impensabile. E il cinema ha dato e continua a dare il suo contributo, con Denise Ho, Chapman To e Anthony Wong in prima linea a sostegno dei dimostranti per la democrazia, benché una minoranza di star scelga il fronte della fedeltà alla Cina, tra cui Tony Leung Ka-fai e – sorprendentemente – Pang Ho-cheung (tra l’altro spesso regista di Chapman To). La situazione è costantemente in bilico e non cessa di avere ripercussioni sulla vita degli hongkonghesi illustri.
Leggi tutto: Non è finita fin quando è finita: tante ripetizioni e qualche segnale incoraggiante
The Lady Improper
- Dettagli
- Scritto da Emanuele Sacchi
- Categoria: FILM
Siu-man, ginecologa, convive con traumi che le impediscono di vivere liberamente la propria sessualità. Questo ha compromesso tanto il suo recente matrimonio che il suo lavoro: per ritrovare se stessa si prende cura del ristorante del padre, ricoverato in ospedale in seguito a un malore. Il nuovo chef Jiahao è uno spirito indipendente, che ama viaggiare e sedurre le donne.
In seguito al ruolo interpretato in Sara di Herman Yau, spigolosa storia di abusi sessuali e cicatrici impossibili da rimarginare, la metà superstite del duo musicale Twins (l'altra, Gillian Chung, rimase coinvolta in un celebre scandalo hongkonghese di foto sexy) Charlene Choi ha alterato irreversibilmente la propria immagine. Dapprima abbonata a parti di fidanzatina acqua e sapone, ora Choi incarna una donna più matura e sessualmente spregiudicata, tormentata da drammi personali inconfessabili.
Detective Dee: I 4 re celesti
- Dettagli
- Scritto da Emanuele Sacchi
- Categoria: FILM
Terzo episodio di quella che si presume diverrà una tetralogia, Detective Dee: I quattro re celesti si colloca temporalmente tra il prequel Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon e il capostipite Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma. Una serie incentrata sulla versione romanzata di un personaggio storico, il magistrato Di Renjie: un dignitario di corte sotto il regno della imperatrice Wu all'epoca della dinastia Tang, trasformato da Tsui Hark in un investigatore dell'impossibile, una sorta di incrocio tra Martin Mystère, Sherlock Holmes e Indiana Jones.
Tutto ha avuto inizio con il mistero dell'autocombustione di Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma., quando Tsui Hark ha riunito un cast di glorie del cinema di Hong Kong che fu per confezionare un film d'avventura che sfruttasse le nuove potenzialità della computer grafica.
Pagina 1 di 2